Finale fra Michigan e Carolina

Ieri notte sono andate in scena le due semifinali, disputate davanti a ben 70mila spettatori del Ford Field, l’impianto che di solito ospita le partite di football dei Detroit Lions. Gli Spartans di Michigan State, che raggiungono l’ultimo atto del torneo per la prima volta dal 2000, hanno eliminato a sorpresa la favorita Connecticut nella prima semifinale, chiusa con il punteggio di 82-73 davanti agli occhi dell’uomo che trascinò Michigan State al primo successo della sua storia, nel 1979, ovvero Magic Johnson.
Gli Spartans virtualmente giocavano in casa, visto che il loro campus, che ha sede a East Lansing, dista poco più di 100 km da Detroit, e hanno dato ai proprio sostenitori la possibilità di dimenticare per un giorno la crisi economica, che negli Stati Uniti ha colpito il Michigan più di qualsiasi altro stato.
Nell’altra semifinale North Carolina, squadra che il presidente Obama ha indicato come favorita per il titolo, ha rispettato il pronostico sconfiggendo 83-69 Villanova e qualificandosi per la finale per la seconda volta in cinque anni. I Tar Heels sono stati guidati dai 22 punti di Ty Lawson, una delle probabili prime scelte del prossimo draft NBA; nella finalissima di lunedì l’università che diede i natali cestistici a Michael Jordan partirà come grande favorita, come indica in particolare il precedente confronto con Michigan State disputato in regular season, che vide North Carolina imporsi con un margine di ben 35 punti
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