The road to Detroit

Si entra finalmente nella fase che conta, quella che porta a decidere quale squadra si porterà tra le mura del proprio ateneo il trofeo di campione NCAA 2009.
Le qualificate alle Final Four di Detroit sono uscite dopo le ultime 2 partite di ieri, con North Carolina e Michigan State, che si sono aggiunte a Villanova e Connecticut.
Per la qualificazione dei Tar Heels, si era pure scomodato il presidente degli Stati Uniti in persona, anche se è l'unico pronostico azzeccato ( sinceramente non che io abbia fatto molto meglio, visto che ho azzeccato solo Connecticut, ma fortunatamente io non sono predidente di nulla), arrivando alla 18ª Final Four della loro storia, secondo di fila, che con una prestazione di squadra si sbarazzano di Oklahoma (72 - 60), che invece è solo Blake Griffin (23 punti con 9/12 dal campo e 16 rimbalzi) per i più, futura prima scelta del draft Nba che ha messo insieme 114 punti e 60 rimbalzi in quattro partite (28,5 e 15 di media).
Nell'altra partita, quella che metteva di fronte, Tom Izzo e Rick Pitino, ha la meglio il primo che con la sua Michigan State domina Louisville, nr. 1 del torneo e favorita della vigilia.
Il faro di Michigan State è il centro bosniaco Goran Suton(19 punti e 10 rimbalzi) alla fine per lui.
Ma è sopratutto la vittoria di Izzo che con una squadra non certo stratosferica, ha permesso di trovare le contromisure alla zona press di Louisville: con un’eccellente gestione e circolazione di palla i suoi ragazzi non si fanno impressionare dalla difesa di Pitino che non li mette mai in seria difficoltà e , a loro volta, tengono a bada le bocche di fuoco dei Cardinals.
La sera precedente UConn accede per la terza volta alle Final Four e questo se si è scaramantici è sicuramente un buon segno, viste che nelle 2 precedenti apparizioni hanno poi accompagnato la vittoria al titolo finale.
Villanova grazie al canestro negli ultimi secondi di Scottie Reynolds raggiunge le Final Fouur per la quarta volta nella sua storia, la prima dal 1985, quando guidata da Rollie Massimino vinse anche il titolo.
Questi gli accoppiamenti di Detroit:Le qualificate alle Final Four di Detroit sono uscite dopo le ultime 2 partite di ieri, con North Carolina e Michigan State, che si sono aggiunte a Villanova e Connecticut.
Per la qualificazione dei Tar Heels, si era pure scomodato il presidente degli Stati Uniti in persona, anche se è l'unico pronostico azzeccato ( sinceramente non che io abbia fatto molto meglio, visto che ho azzeccato solo Connecticut, ma fortunatamente io non sono predidente di nulla), arrivando alla 18ª Final Four della loro storia, secondo di fila, che con una prestazione di squadra si sbarazzano di Oklahoma (72 - 60), che invece è solo Blake Griffin (23 punti con 9/12 dal campo e 16 rimbalzi) per i più, futura prima scelta del draft Nba che ha messo insieme 114 punti e 60 rimbalzi in quattro partite (28,5 e 15 di media).
Nell'altra partita, quella che metteva di fronte, Tom Izzo e Rick Pitino, ha la meglio il primo che con la sua Michigan State domina Louisville, nr. 1 del torneo e favorita della vigilia.
Il faro di Michigan State è il centro bosniaco Goran Suton(19 punti e 10 rimbalzi) alla fine per lui.
Ma è sopratutto la vittoria di Izzo che con una squadra non certo stratosferica, ha permesso di trovare le contromisure alla zona press di Louisville: con un’eccellente gestione e circolazione di palla i suoi ragazzi non si fanno impressionare dalla difesa di Pitino che non li mette mai in seria difficoltà e , a loro volta, tengono a bada le bocche di fuoco dei Cardinals.
La sera precedente UConn accede per la terza volta alle Final Four e questo se si è scaramantici è sicuramente un buon segno, viste che nelle 2 precedenti apparizioni hanno poi accompagnato la vittoria al titolo finale.
Villanova grazie al canestro negli ultimi secondi di Scottie Reynolds raggiunge le Final Fouur per la quarta volta nella sua storia, la prima dal 1985, quando guidata da Rollie Massimino vinse anche il titolo.
Connecticut - Michigan State
Villanova - North Carolina
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