C Dil./A - Il pagellone del 2008

Voto 10: a San Mauro. Assente dal pagellone delle prime cinque giornate, entra di prepotenza alla guida della graduatoria del 2008 grazie ai suoi 24 punti che la proiettano al primo posto in solitaria, con ben quattro lunghezze di vantaggio sulla seconda. Spesso non bellissima, San Mauro si è dimostrata come la squadra più cinica e concreta del campionato, dotata di quella concentrazione capace di farle portare a casa partite con scarti minimi. Chapeaux

Voto 9: all'Ebro Milano. E' senza dubbio la sorpresa del campionato. Capace di battere squadre sulla carta molto più "capaci", ha basato la sua fortuna su una attenta difesa (la terza del campionato) e più in generale sul gioco di squadra. Il miglior marcatore della squadra è Andrea Solaini, con 12.92 punti di media a partita. Corali

Voto 8 alla Sangiorgese. Nonostante periodi davvero difficili a livello di infortuni, durante i quali la squadra non è stata in grado di sostenere gli allenamenti in numero sufficiente, la compagine di Albanesi è stata capace di "tenere botta" e ora fa parte del gruppone delle seconde. Stoici

Voto 7 ad Oleggio e a Desio. Dopo un inizio di campionato a dir poco disastroso, la squadra di coach Marchi ha saputo riprendersi piuttosto bene, peccato solo per la sconfitta pre-natalizia a Saronno che ha interrotto la striscia positiva della Mamy. Considerate le premesse, bilancio positivo. Per quanto riguarda Desio, squadra giovane ma quadrata, concentrata e attenta. Scalatori

Voto 6.5 a Cassolnovo. L'Expo Inox ha avuto la brutta tegola dell'infortunio di Degrada, uno dei migliori marcatori della squadra. Sulla carta poteva cogliere di più, ma comunque il bilancio è più che sufficiente per il momento. Sono certa tuttavia che si possa dare di più. Migliorabili

Voto 6 al Cus e all' Augusta Torino: Troppi passi falsi per le due favorite del campionato, che raggiungono una sufficienza davvero stiracchiata. E' vero che la posizione in classifica è più che buona ma date le premesse appare abbastanza deludente. Se è vero poi che gli infortuni hanno penalizzato maggiormente gli universitari, è anche vero che la squadra si è dimostrata troppo Zunino dipendente. Per quanto riguarda l'Augusta, resta il problema dell'amalgama, troppo spesso gli ottimi giocatori del roster della nuova Torino paiono come incapaci di trovare l'armonia necessaria. Incognite

Voto 5 a Biella e Cantù. La condotta in campionato dei biellesi è ottima, soprattutto considerata l'età del roster (tutti '90 e '91), per cui il voto sarebbe sicuramente 7. Il problema è costituito dalla mancanza di risultati, il gioco c'è, i punti meno, peccato!
Riguardo a Cantù, la classifica non è malaccio, anzi, ma Pagani e compagni avrebbero potuto raccogliere di più. Considerato il numero di canestri subiti e fatti, viene subito in mente quella frase celebre "i grandi attacchi riempiono i palazzetti, le grandi difese le classifiche". Poco produttive

Voto 4 a Cava Manara e Campus Varese. La classifica è molto corta per cui niente è perduto, ma entrambe le squadre devono entrare nell'ordine delle idee di milgiorare le proprie difese, tra le più perforate del campionato. Poco concentrate

Voto 3 a Saronno. E' vero che la squadra è in risalita in classifica e che nel caso vada ai play-off sarà un pessimo cliente per chiunque la incontrerà, ma i problemi che Saronno incontra sono quasi sempre gli stessi da qualche anno a questa parte, segno che ci sono degli errori che non sono stati ancora corretti, cosa o chi aspetta a correggerli? Dubbiosi

Voto 2 a Santa Margherita. Doveva essere la squadra dotata di quel giocatore così fuori categoria (Stefano Rusconi) da asfaltare quasi chiunque. Oltre all'ex NBA anche Lorenzo Ceper, un nome, una garanzia. La realtà, invece, è tutta un'altra, manca la squadra, manca quel corollario che possa far si che i risultati arrivino. Annebbiati

Voto 1 a Sestri Levante. La Liguria quest'anno non gode di grosse fortune, soprattutto a Levante. Se Spezia è ultima anche il Neve non gode di un periodo facile. Due sconfitte consecutive casalinghe, Cavazzon infortunato per qualche partita, ma soprattutto una congenita mancanza di idee sia difensive che offensive, hanno fatto si che a Sestri l'umore non sia per nulla dei migliori. Bertieri spera nella breve sosta natalizia per radunare idee e migliorare la condizione fisica. Stanchi

Voto 0 allo Spezia Basket Club. E' uno zero amaro per i tifosi del PalaSprint che non hanno mai visto vincere i propri beniamini. Quattordici sconfitte consecutive non sono tollerabili e il fatto che siano giunte sotto due guide tecniche differenti è la testimonianza che il lavoro dirigenziale estivo non è stato dei migliori. Persi

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