Marijuana, Brad Miller sospeso

Il centro dei Sacramento Kings Brad Miller perderà le prime 5 partite della stagione 2008/9 per aver violato la anti-drug policy dell'Nba. Il giocatore che nella passata stagione aveva siglato 13.4 punti e 9.5 rimbalzi di media in 72 partite, ha ammesso le proprie colpe e ha chiesto perdono. Non è stata precisata la sostanza stupefacente ma si presume che possa essere la marijuana per la lieve entità della sospensione.
"Voglio scusarmi con la mia famiglia, i miei compagni, i tifosi e tutta la società - ha dichiarato tramite un comunicato ufficiale - Ho fatto un errore, mi dispiace molto, sono profondamente pentito. E' qualcosa che non voglio e non posso prendere alla leggera. Spero di uscire da questa vicenda in fretta e non vedo l'ora di iniziare la nuova stagione".
I test anti-droga vengono fatti in maniera random 4 volte l'anno dal 1 ottobre al 30 giugno. Dopo un primo controllo positivo per marijuana, il giocatore è obbligato ad entrare nell'abuse program dell'Associazione. Un secondo test positivo implica una multa di 25000 dollari e un terzo porta alla sospensione per 5 giornate. Nel caso di ulteriore recidiva, la squalifica diventa di 10 giornate. Miller si vedrà decurtato l'ingaggio di circa 693000 dollari su un totale di oltre 11 milioni.
Al suo posto dovrebbe partire in quintetto Spencer Hawes, centro al secondo anno nell'Nba, che ha dichiarato: "Brad è molto dispiaciuto e ora deve dare tutto per uscirne in fretta".
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