Europei, Italia-Repubblica Ceca 69-67. Le azzurre chiudono al nono posto
Chiude al nono posto la Nazionale Under 20 Femminile agli Europei di Chieti e Pescara. Nell’ultimo impegno la squadra di Nino Molino ha battuto di misura (69-67) la Repubblica Ceca ed è riuscita così a sfatare il tabu che da due anni vedeva l’Under 20 alternare una vittoria e una sconfitta. Un piazzamento che lascia l’amaro in bocca, considerato che le azzurre hanno vinto 5 partite e ne hanno perse 3, mentre ad esempio la Lettonia con 3 vittorie e 5 sconfitte ha chiuso al sesto posto.Nel secondo incontro vinto con la Repubblica Ceca in quattro giorni, le azzurre sono state sempre in controllo, pur senza mai riuscire a imprimere un break importante: sul 62 pari a due minuti dalla fine decisivi i canestri di Corsi, Zampieri e Battisodo, a 4 secondi dalla fine la tripla di Obrusnikova (6/10 da 3) si è infranta sul ferro e ha negato il sorpasso alle ceke. Sarebbe stata l’ennesima beffa di un Europeo decisamente sfortunato, per l’Italia. Miglior marcatrice anche stavolta è risultata Chiara Consolini, una delle giocatrici più interessanti dell’Europeo.
“Abbiamo sbagliato l’approccio a una sola partita, quella con la Lettonia – è stato il commento di Nino Molino – e quella ci è costata l’ingresso nelle prime otto. Considerate le assenze e il girone con Francia e Serbia, complessivamente credo che il bilancio possa considerarsi positivo. A livello personale si è trattata di un’esperienza nuova e stimolante, l’entusiasmo a livello giovanile per la maglia azzurra è palpabile. Il lavoro va però strutturato sui dodici mesi e non su due, è complicato preparare bene un Europeo con così poco tempo a disposizione”.
Italia-Repubblica Ceca 69-67 (18-17; 37-31; 51-51)
Italia: Consolini 17 (4/6, 2/6), Gatti 2 (1/3, 0/1), Cinili 9 (4/4, 0/1), Templari, Rossi 7 (2/6, 1/2), Battisodo 13 (4/7, 1/2), De Gianni, Crippa 2 (1/2), Sandri ne, Corsi 7 (2/6), Bove 4 (1/2, 0/1), Zampieri 8 (4/7, 0/2). T2P 23/43; T3P 4/15; TL 11/17. Rimbalzi: 35. All. Nino Molino.
Repubblica Ceca: Gergelova (0/1), Bartakova (0/2, 0/1), Giacintova 2 (1/4, 0/3), Emmelova NE, Hindrakova 5 (1/6, 0/1), Mrhalkova 27 (4/10, 6/9),Vachova ne, Balakova (0/1), Sipova 15 (5/9), Stepanova (0/2, 0/1), Obrusnikova 18 (0/2, 6/10), Ovsikova ne. T2P 11/37; T3P 12/25; TL 9/11. Rimbalzi: 27. All: Marian Svoboda.
“Abbiamo sbagliato l’approccio a una sola partita, quella con la Lettonia – è stato il commento di Nino Molino – e quella ci è costata l’ingresso nelle prime otto. Considerate le assenze e il girone con Francia e Serbia, complessivamente credo che il bilancio possa considerarsi positivo. A livello personale si è trattata di un’esperienza nuova e stimolante, l’entusiasmo a livello giovanile per la maglia azzurra è palpabile. Il lavoro va però strutturato sui dodici mesi e non su due, è complicato preparare bene un Europeo con così poco tempo a disposizione”.
Italia-Repubblica Ceca 69-67 (18-17; 37-31; 51-51)
Italia: Consolini 17 (4/6, 2/6), Gatti 2 (1/3, 0/1), Cinili 9 (4/4, 0/1), Templari, Rossi 7 (2/6, 1/2), Battisodo 13 (4/7, 1/2), De Gianni, Crippa 2 (1/2), Sandri ne, Corsi 7 (2/6), Bove 4 (1/2, 0/1), Zampieri 8 (4/7, 0/2). T2P 23/43; T3P 4/15; TL 11/17. Rimbalzi: 35. All. Nino Molino.
Repubblica Ceca: Gergelova (0/1), Bartakova (0/2, 0/1), Giacintova 2 (1/4, 0/3), Emmelova NE, Hindrakova 5 (1/6, 0/1), Mrhalkova 27 (4/10, 6/9),Vachova ne, Balakova (0/1), Sipova 15 (5/9), Stepanova (0/2, 0/1), Obrusnikova 18 (0/2, 6/10), Ovsikova ne. T2P 11/37; T3P 12/25; TL 9/11. Rimbalzi: 27. All: Marian Svoboda.
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