NBA: Gallinari ci ripensa?

Con la vittoria su Montegranaro nei quarti di finale, Milano ha conquistato l'accesso alla semifinale-playoff e alla prossima Eurolega. Per Gallinari, ora, avrebbe un senso rimanere in biancorosso per un'altra stagione
Ventuno punti, 7 rimbalzi, 25 di valutazione di media per partita. Sono le cifre tenute da Danilo Gallinari nella serie dei quarti di finale vinta 3-2 da Milano contro Montegranaro. Ma, si sa, le statistiche non dicono tutto: verissimo, perché l'impatto del Gallo è stato ancora più devastante di quanto riportato dai numeri.
Danilo è stato semplicemente Milano, in attacco, dove tutti i palloni importanti sono passati fra le sue mani, e in difesa, dove ha recuperato più di due palloni per gara e 10 rimbalzi nelle ultime due sfide della serie. Per non parlare del definitivo salto di qualità avvenuto a livello tattico, dove il Gallo ha dimostrato di saper essere un giocatore eccezionale sia nel ruolo di ala piccola sia sotto canestro, dove Caja lo ha usato a lungo da numero 4 con risultati sorprendenti, quasi impronosticabili a inizio anno. Eccezionale in gara-5, quella decisiva, giocata a Montegranaro: Gallinari ha alternato conclusioni dall'arco e movimenti principeschi dal post-basso, scherzando qualunque difensore Finelli gli mettesse sulle tracce.
Ora, insieme alla qualificazione alle semifinaliplayoff , è arrivata anche la qualificazione alla prossima Eurolega, un risultato che, unito al passaggio di consegne Corbelli-Armani, potrebbe convincere il Gallo a restare per un altro anno a Milano, rimandando il grande salto al di là dell'Atlantico.
"L'Eurolega l'abbiamo conquistata", chiarisce Gallinari, "ora bisognerà vedere i progetti che ha Milano: valuterò sicuramente l'idea di stare qua e di giocare la prossima Eurolega con l'Armani, ma dovrà essere un campionato di alto livello , per riportare in auge il nome di Milano, non come abbiamo fatto quest'anno".
Con questo Gallinari, ormai puro giocatore all-around, Milano acquista fiducia anche in vista della sfida a pronostico chiuso contro Siena. "Siamo un gruppo con buona chimica, e fisicamente stiamo bene", spiega il Gallo. "Siena ha dimostrato di essere finora la squadra più forte, ma non partiamo sconfitti: ce la vogliamo giocare e le speranze sono accese. Anche contro la Montepaschi vogliamo dire la nostra".
"Riguardo il mio gioco in post-basso?", continua Gallinari. "Penso sia una cosa fondamentale: chi viene agli allenamenti sa che è un aspetto su cui sto lavorando tutti i giorni. Molti dicevano che non ero capace di giocare spalle a canestro. Ora mi sembra che le cose siano cambiate. Il gioco da 4 tattico può essere uno strumento devastante se ben inserito all'interno di questo sistema. In ogni partita cerco di trovare l'arma più difficile da marcare per gli avversari".

Commenti

Post più popolari