Wild-card salvagente per medio-piccole

Proprio ieri il Coni ha accettato la proposta della Lega Basket relativa al concetto di franchigia nella serie A italiana. In poche parole l’organo che gestisce il massimo torneo nazionale della palla a spicchi vorrebbe istituire un ranking sulla cui base vengano stabiliti i diritti di partecipare o meno alla serie A. Questo ranking verrebbe conteggiato sulla base dei risultati ottenuti nelle ultime tre stagioni e se, per esempio, una delle squadre retrocesse rientrasse tra le prime 14, potrebbe in questo modo ottenere una wild-card pagando una cifra stabilita. In pratica se retrocedi in Legadue, ma nei tre anni precedenti hai ottenuto risultati decenti, paghi una ‘penale’ e resti in serie A.
Di contro la Lega ha istituito una wild-card anche per invitare quelle squadre di Legadue che ne abbiano i requisiti. Datasport ha chiesto al general manager di Siena, Fernando Minucci, se questo nuovo di intendere il campionato non penalizzera` le societa` piccole e quelle che dalla seconda serie puntano alla promozione. ‘ Forse il progetto e` stato letto male, perche` serve a togliere il rischio, ad alcune societa` che rischiano la retrocessione per colpa di un’annata disgraziata, di scendere il Legadue - ha detto il gm della squadra campione d’Italia - . Questo non e` un progetto per aiutare le grandi, ma un progetto che serve per aiutare le medio-piccole e a stabilizzare il campionato’.
In pratica si passerebbe ad un sistema in stile NBA. ‘ C’e` l’idea di poter acquisire nuove piazze senza la considerazione che solo il diritto sportivo puo` portarle in Serie A - ha spiegato Minucci - . Siamo certi che questo sistema misto, che tradizionalmente vede il diritto sportivo essere l’unico modo in Italia per approdare ai vertici, possa essere sostenuto anche dalla possibilita` di poter arrivare a disputare il massimo campionato anche senza passare da quei periodi, anche lunghissimi, in cui non si riesca ad ottenere il risultato sportivo.’
Quest’anno, tanto per fare un esempio, molto probabilmente Varese avrebbe potuto ‘salvarsi’ pagando la cosiddetta ‘penale’, visti i risultati degli anni precedenti. ‘ Se passasse questo progetto, societa` come ad esempio Avellino, che quest’anno ha disputato una stagione straordinaria, si metterebbero al riparo da eventuali scelte sbagliate nel prossimo campionato, che potrebbero portarla a retrocedere - aggiunge Minucci -. Il progetto mira essenzialmente a dare stabilita` al campionato, proprio perche` riteniamo che non si possa basare il futuro di una societa` su una stagione andata a male o sull’impossibilita` di poter pescare in Legadue club che investono e che vogliono e possono giocare in Serie A.’

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