La moglie: "Dammi 200 milioni"

"Mi hanno offerto un contratto triennale da 21 milioni di dollari, non potevo accettare una cifra così bassa perché ho una famiglia da mantenere": così Latrell Sprewell rifiutò nell'estate del 2006 la proposta economica dei Minnesota Timberwolves con cui aveva giocato le due stagioni precedenti. Quella frase sfortunata fu praticamente l'epitaffio della sua carriera: da allora non è più tornato a giocare e gran parte dell'opinione pubblica statunitense continua a rinfacciargliela come fosse un delitto più grave di quando un decennio fa provò a strozzare in allenamento P.J. Carlesimo, suo allenatore ai Golden State Warriors.
Oggi però è proprio quella famiglia da mantenere che gli fa causa. Candace Cabbil, madre di quattro dei suoi figli e guardiana legale di un quinto avuto da Sprewell con un'altra donna, ha depositato presso la Corte distrettuale di Manhattan una richiesta di risarcimento danni di 200 milioni di dollari (quasi 155 milioni di euro). Motivo del contendere sarebbe il fatto che Sprewell sarebbe venuto meno all'accordo di convivenza che avevano sviluppato dopo il loro incontro del 1989 quando entrambi studiavano all'Alabama University.
Nella causa si legge che a dicembre 2006 Sprewell, ora residente su uno yatch a River Hills (Wisconsin), sarebbe entrato nella loro casa di Purchase (contea di Westcherer, stato di New York) dichiarando che era arrivato il momento di mettere termine alla loro falsa relazione. Latrell avrebbe anche trascinato per le scale la donna e le avrebbe impedito con la forza di prendere il cellulare per chiamare la polizia. Da quel momento Sprewell avrebbe cercato di non farsi più trovare e avrebbe drasticamente diminuito il contributo economico per il sostentamento del nucleo familiare.
La signora Cabbil, a cui nome è stata intestata nel 2000 la casa da 3 milioni di dollari di Purchase, ha riportato le promesse del passato di Sprewell ("Non hai nulla da preoccuparti" e "Tutto ciò che possiedo è anche tuo"), specificando che quando rimase incinta del primo figlio rinunciò al lavoro da infermiera che la pagava 25.000 dollari annui nel 1995. L'azione legale vuole preservare il tenore di vita - leggi baby sitter, governante e automobili - alla signora Cabbil che nei documenti Nba è registrata come moglie di Sprewell per godere dei vantaggi previdenziali. "In questo momento non ho nulla da commentare" ha detto Jonathan C. Smith, uno degli avvocati del giocatore. In carriera Sprewell ha giocato 13 stagioni nella Nba con quattro apparizioni all'All Star Game.
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