Morto Red Auberbach

Dalla Gazzetta dello Sport del 29/10/06

Addio Red, mito dei Celtics

E' morto a 89 anni Red Auerbach, che conquistò 9 titoli da allenatore con Boston. Da gm, assunse il primo head coach di colore. Fu anche presidente della franchigia fino al 1997

La Nba piange quello che molti considerano il più grande allenatore di tutti i tempi. Un attacco di cuore, infatti, sabato si e’ portato via, all’età’ di 89 anni, il leggendario Red Auerbach. Nato a Brooklyn il 20 settembre del 1917, Auerbach ha legato il suo nome a quello dei Celtics, con i quali ha vinto da head coach, negli anni '50 e '60, ben nove campionati.

Il tecnico famoso per l’immancabile sigaro aveva preso possesso della panchina di Boston nel 1950, diventando ben presto l’uomo simbolo della franchigia ricoprendo tutte le cariche di prestigio, da quella di General Manager fino a quella di presidente.

Il suo primo titolo arriva nel 1957. Di quella squadra Auerbach non solo e’ il coach ma anche il General Manager. Quel successo dà inizio a una vera e propria dinastia. I Celtics, infatti, dominano la Nba e vincono otto titoli consecutivi dal 1959 al 1966. Conquistato il suo nono anello, il leggendario Red decide di lasciare la panchina a una delle sue “creazioni”, il grande Bill Russell (diventando così il primo GM nella Nba ad assumere un head coach di colore) ma rimane il punto di riferimento della franchigia, viene eletto nella Hall of Fame nel 1968 e mantiene il titolo di General Manager fino al 1984.

Auerbach, che da tecnico conquista ben 928 successi, poi rimane ai Celtics come presidente fino al 1997. Phil Jackson e’ il solo coach nella storia della Nba ad aver vinto nove titoli (sei con i Bulls e tre con i Lakers) come Auerbach, con il quale però, a parte alcune dichiarazioni di circostanza, non e’ mai andato molto d’accordo. Carattere a volte spigoloso, Auerbach però si e’ guadagnato il rispetto incondizionato di tutta l’Nba per via del suo genio cestistico e della sua straordinaria leadership.