Milano, è l'anno della verità

Dalla Gazzetta dello Sport del 04/10/06

L'Olimpia è all'ultima stagione del contratto di sponsorizzazione Armani Jeans e, con la guida di Sasha Djordjevic, va a caccia del titolo che le manca dal 1996
Sembra ieri quando l'Olimpia Milano, come una moderna Araba Fenice, a un passo dalla scomparsa ritrovava nuova vita e, sotto la spinta di Adriano Galliani, trovava il sostegno di Giorgio Armani e di una serie di nuovi sponsor. Una prima stagione trionfale la vedeva riaccendere la passione di una città che, come un'innamorata che si sentiva trascurata, negli ultimi tempi aveva abbandonato le tribune. Dopo la finale scudetto del 2005 e l'ingaggio dei nazionali Massimo Bulleri e Giacomo Galanda c'erano grandi aspettative, invece la scorsa stagione si rivelò un mezzo fiasco con tante polemiche, cambi di giocatori, guida tecnica e una lunga serie di occasioni sprecate che hanno portato all'eliminazione al primo turno dei playoff.

"Ogni anno è l'anno della verità - ammette il tecnico Sasha Djordjevic. L'Olimpia deve puntare in alto, miriamo a uno dei primi tre posti sognando il titolo. Ci sono altre cinque squadre più o meno sullo stesso livello, speriamo di arrivare ai playoff in piena forma con il Forum pieno. Questo potrebbe essere l'anno di Danilo Gallinari: non ha pressioni, non deve strafare, per ora sta dimostrando di eserre in grado di portare nei prossimi anni l'Armani ai veritici europei".

"Ci sono aspettative perché la società ha traguardi importanti - dice Massimo Bulleri -. Treviso, Roma, Napoli, Siena, le due bolognesi, Varese e magari anche Udine sono le avversarie più ostiche in un campionato dove regnerà l'equilibrio". Joseph Blair mostra grande ottimismo: "Vedo una squadra forte e pronta, una squadra tosta. L'energia sul campo sarà il nostro segreto".