Cestistica Assago - USSGB Abbiategrasso 56 - 63
Cestistica Assago: Petrillo 4, Ottoboni 1, Cormio, Bettinardi 2, Castoldi 12, Isola 5, Colella, Todaro 3, Comgfils, Comongol 23, Cannetti 6, All.Fabio Bongini
USSGB Abbiategrasso: Avanzini, Bajoni, Bertolotti, Busti 17, Cavallo, Del Giudice, Di Paola 26, Fabbri 4, Lampugnani 4, Masperi 4, Oldani 7, Pedretti, All.Matteo Bollini
USSGB Abbiategrasso: Avanzini, Bajoni, Bertolotti, Busti 17, Cavallo, Del Giudice, Di Paola 26, Fabbri 4, Lampugnani 4, Masperi 4, Oldani 7, Pedretti, All.Matteo Bollini
Partita difficile, ma fortunatamente vittoriosa, quella della formazione under 16, in quel di Assago, contro una Cestistica decisamente motivata e grintosa.
Ai nastri di partenza e dando un occhio alla classifica, i più accorti metterebbero un bel 2 in schedina senza nemmeno scendere in campo: tutto sulla carta e ricordando anche la discreta prestazione dei nostri nel girone di andata, metteva come presupposti una facile e rotonda vittoria.
Niente di tutto questo perchè Assago ha largamente dimostrato di poter impensierire i giovani abbiatensi, sfruttando una cronica staticità in attacco e colpendo con veloci ripartenze e mantenedo in bilico il risultato sino a pochi minuti dalla fine.
Purtroppo, la conduzione arbitrale, del tutto sommaria e al quanto scarna, non ha permesso che l'incontro si potesse svolgere con le dovute e giuste prerogative che devono caratterizzare questo tipo di campionato: troppo permissivi su falli terminali, hanno permesso di scaldare gli animi in campo, innervosendo la partita ed imbruttendola decisamente.
Il gioco espresso non e quindi dei migliori, ma nei primi due quarti, Abbiategrasso riesce a controllare la partita, anche se appare decisamente confusionale in fase offensiva e troppo permissiva in quella difensiva.
Dal canto suo l'Assago vede la possibilità di giocarsi una partita alla pari e sfruttando il momento di totale appannamento degli ospiti, non li lascia scappare nel punteggio, sfruttando il più possibile la corsa e i giochi di uno contro uno, a volte un pò inconcludenti, ma che logorano le gambe di Abbiategrasso.
L'inizio del terzo quarto segna una svolta decisiva nell'incontro: i padroni di casa vedono il traguardo avvicinarsi e con la complicità di qualche buona conclusione dalla lunga distanza, si staccano e allungano, producendo un parzile di 10 a 0.
Svolta anche per i giovani abbiatensi, che visti surclassati nel gioco e nell'aggressività non si spengono definitivamente, ma controllano il momento difficile e limitano i danni.
Si riparte dal + 5 dei padroni di casa e Abbiategrasso continua a sperare: la difesa migliora, adattandosi, anche, al metro arbitrale, che sino al quel momento l'aveva vista soccombere: si alza la pressione a tutto campo, per cercare di impensierire i portatori di palla avversari alla ricerca di qualche pallone vacante.
Assago, dal canto suo, sfoggia la zona, che già buoni risultati aveva dato durante l'incontro, per limitare le penetrazioni avversarie e conoscendo la difficoltà degli ospiti nell'attacarla.
Ne nasce un ottimo quarto tempo, da parte di tutte e due le formazioni, combattuto agonisticamente e frizzante, con continui cambiamenti di fronte alla ricerca del ko definitivo.
In questo frangende, i giovani cestisti abbiatensi, dimostrano maggiore lucidità, attaccando con estrema calma, ma con prolificuità, la zona difensiva avversaria, con conclusioni sia da sotto che da fuori: Assago si affida a troppe conclusioni sporadiche e anche se due "bombe" consegutive, sembrano rinvigorire la squadra di Coach Bongini, questa non riesce a controllare l'incontro e Abbiategrasso conquista una meritata vittoria.
Decisamente insufficiente il gioco espresso dall'USSGB, soprattutto in fase difensiva, dove ha permesso ad uno dei peggiori attacco del campionato, un bottino ben superiore alla media.
Altrattanto non si può dire del carattere, cuore e voglia si sono messi e visti in campo e forse è proprio questo fattore ha alterato il gioco dei nostri giovani under.
La vittoria rimane comunque una buona cura per tutti i mali, la speranza è quello di ritrovare anche il buon gioco.
Si torna in campo lunedì, per il recupero della terza giornata di ritorno, rinviata per neve: appuntamento alle 20.15 contro un combattivo Cesano Boscone.
Ai nastri di partenza e dando un occhio alla classifica, i più accorti metterebbero un bel 2 in schedina senza nemmeno scendere in campo: tutto sulla carta e ricordando anche la discreta prestazione dei nostri nel girone di andata, metteva come presupposti una facile e rotonda vittoria.
Niente di tutto questo perchè Assago ha largamente dimostrato di poter impensierire i giovani abbiatensi, sfruttando una cronica staticità in attacco e colpendo con veloci ripartenze e mantenedo in bilico il risultato sino a pochi minuti dalla fine.
Purtroppo, la conduzione arbitrale, del tutto sommaria e al quanto scarna, non ha permesso che l'incontro si potesse svolgere con le dovute e giuste prerogative che devono caratterizzare questo tipo di campionato: troppo permissivi su falli terminali, hanno permesso di scaldare gli animi in campo, innervosendo la partita ed imbruttendola decisamente.
Il gioco espresso non e quindi dei migliori, ma nei primi due quarti, Abbiategrasso riesce a controllare la partita, anche se appare decisamente confusionale in fase offensiva e troppo permissiva in quella difensiva.
Dal canto suo l'Assago vede la possibilità di giocarsi una partita alla pari e sfruttando il momento di totale appannamento degli ospiti, non li lascia scappare nel punteggio, sfruttando il più possibile la corsa e i giochi di uno contro uno, a volte un pò inconcludenti, ma che logorano le gambe di Abbiategrasso.
L'inizio del terzo quarto segna una svolta decisiva nell'incontro: i padroni di casa vedono il traguardo avvicinarsi e con la complicità di qualche buona conclusione dalla lunga distanza, si staccano e allungano, producendo un parzile di 10 a 0.
Svolta anche per i giovani abbiatensi, che visti surclassati nel gioco e nell'aggressività non si spengono definitivamente, ma controllano il momento difficile e limitano i danni.
Si riparte dal + 5 dei padroni di casa e Abbiategrasso continua a sperare: la difesa migliora, adattandosi, anche, al metro arbitrale, che sino al quel momento l'aveva vista soccombere: si alza la pressione a tutto campo, per cercare di impensierire i portatori di palla avversari alla ricerca di qualche pallone vacante.
Assago, dal canto suo, sfoggia la zona, che già buoni risultati aveva dato durante l'incontro, per limitare le penetrazioni avversarie e conoscendo la difficoltà degli ospiti nell'attacarla.
Ne nasce un ottimo quarto tempo, da parte di tutte e due le formazioni, combattuto agonisticamente e frizzante, con continui cambiamenti di fronte alla ricerca del ko definitivo.
In questo frangende, i giovani cestisti abbiatensi, dimostrano maggiore lucidità, attaccando con estrema calma, ma con prolificuità, la zona difensiva avversaria, con conclusioni sia da sotto che da fuori: Assago si affida a troppe conclusioni sporadiche e anche se due "bombe" consegutive, sembrano rinvigorire la squadra di Coach Bongini, questa non riesce a controllare l'incontro e Abbiategrasso conquista una meritata vittoria.
Decisamente insufficiente il gioco espresso dall'USSGB, soprattutto in fase difensiva, dove ha permesso ad uno dei peggiori attacco del campionato, un bottino ben superiore alla media.
Altrattanto non si può dire del carattere, cuore e voglia si sono messi e visti in campo e forse è proprio questo fattore ha alterato il gioco dei nostri giovani under.
La vittoria rimane comunque una buona cura per tutti i mali, la speranza è quello di ritrovare anche il buon gioco.
Si torna in campo lunedì, per il recupero della terza giornata di ritorno, rinviata per neve: appuntamento alle 20.15 contro un combattivo Cesano Boscone.
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