U.S.S.G.B. Abbiategrasso - RAS Settimo M.se 52-65
U.S.S.G.B. - Di Paola 14, Fabbri 2, Cavallo 4, Masperi 5, Pedretti 2 , Oldani 7, Del Giudice 4, Jacquemet 4, Avanzini, Busti 7, Bajoni 2 , Lampugnani 1, All.Bollini
Terza partita e terza sconfitta, prima casalinga, per la squadra cadetti dell’Abbiategrasso, contro i pari età del Settimo Milanese. Un'altra occasione persa, come la precedente contro Il Cesano Boscone, per la squadra di coach Bollini, che poteva ottenere la prima vittoria stagionale, contro una formazione non sicuramente insuperabile. La difesa aggressiva ed attenta dei milanesi, ha messo alla luce tutte le lacune di una squadra giovane e non ancora del tutto rodata , che trova ancora grosse difficoltà nelle costruzione del proprio gioco d’attacco e ancora molto farraginosa nei movimenti difensivi.
Abbiategrasso parte bene, le prime fasi dell’incontro sono a completo appannaggio della squadra di casa, che con un 6 a 0 di parziale dimostra di esserci e di volersi giocare la partita.
Ma è un fuoco di paglia che si spegne inesorabile sotto la pressione a tutto campo degli avversari: lo svantaggio viene recuperato in un batter d’occhio e il successivo allungo, spegne completamente la luce nella squadra di casa.
Il gioco di fa confuso e inconcludente, i ragazzi di casa sbagliano conclusioni facili da sotto canestro, in modo sistematico e quasi disarmante e altrettanto fa Settimo , inaugurando una sagra del “canestro sbagliato” che ha quasi del ridicolo.
Gli ospiti, però , dal canto loro, prendono maggior fiducia in fase difensiva e questo gli permette di recuperare un mare di palloni, letteralmente gettati al vento dai ragazzi di casa, e un lieve miglioramento in fase conclusiva gli permette di arrivare al riposo in vantaggio per 30 a 22.
A poco serve la sfuriata di coach Bollini negli spogliatoi, che vede i suoi ragazzi, subire il gioco difensivo avversario, senza porre nessun tipo di resistenza.
Si riparte così, come si erano conclusi i primi due tempi di gioco: Settimo, migliora in modo rilevante le percentuali di tiro e domina a rimbalzo offensivo, raggiungendo un massimo vantaggio che sfiora i 20 punti.
Nemmeno una successione interminabile di cambi dalla panchina, e una pressione maggiore in fase difensiva, permette ai giovani abbiatensi di trovare un qualche correttivo, ad una situazione che sta letteralmente degenerando: persa del tutto la fiducia, Settimo surclassa sotto il piano del gioco e della grinta la squadra di casa, che aspetta solo la sirena per finire la partita che si è dimostrata una vera e propria agonia.
Solo un rilassamento fisiologico degli ospiti, permette un live recupero nelle fasi conclusivi dell’incontro, non permettendo al divario di diventare disastroso (52 a 65 il risultato finale, con l’ultimo parziale di 22 a 17 in favore della squadra di casa.)
Occasione persa, si diceva prima, perché questa partita poteva dare una boccata di fiducia a tutto il gruppo e all'ambiente, e valorizzare il lavoro fatto in palestra fino ad ora.
Prossima partita, sabato 12, in quel di Gaggiano contro il Matteotti: si psera in un pronto riscatto.
Abbiategrasso parte bene, le prime fasi dell’incontro sono a completo appannaggio della squadra di casa, che con un 6 a 0 di parziale dimostra di esserci e di volersi giocare la partita.
Ma è un fuoco di paglia che si spegne inesorabile sotto la pressione a tutto campo degli avversari: lo svantaggio viene recuperato in un batter d’occhio e il successivo allungo, spegne completamente la luce nella squadra di casa.
Il gioco di fa confuso e inconcludente, i ragazzi di casa sbagliano conclusioni facili da sotto canestro, in modo sistematico e quasi disarmante e altrettanto fa Settimo , inaugurando una sagra del “canestro sbagliato” che ha quasi del ridicolo.
Gli ospiti, però , dal canto loro, prendono maggior fiducia in fase difensiva e questo gli permette di recuperare un mare di palloni, letteralmente gettati al vento dai ragazzi di casa, e un lieve miglioramento in fase conclusiva gli permette di arrivare al riposo in vantaggio per 30 a 22.
A poco serve la sfuriata di coach Bollini negli spogliatoi, che vede i suoi ragazzi, subire il gioco difensivo avversario, senza porre nessun tipo di resistenza.
Si riparte così, come si erano conclusi i primi due tempi di gioco: Settimo, migliora in modo rilevante le percentuali di tiro e domina a rimbalzo offensivo, raggiungendo un massimo vantaggio che sfiora i 20 punti.
Nemmeno una successione interminabile di cambi dalla panchina, e una pressione maggiore in fase difensiva, permette ai giovani abbiatensi di trovare un qualche correttivo, ad una situazione che sta letteralmente degenerando: persa del tutto la fiducia, Settimo surclassa sotto il piano del gioco e della grinta la squadra di casa, che aspetta solo la sirena per finire la partita che si è dimostrata una vera e propria agonia.
Solo un rilassamento fisiologico degli ospiti, permette un live recupero nelle fasi conclusivi dell’incontro, non permettendo al divario di diventare disastroso (52 a 65 il risultato finale, con l’ultimo parziale di 22 a 17 in favore della squadra di casa.)
Occasione persa, si diceva prima, perché questa partita poteva dare una boccata di fiducia a tutto il gruppo e all'ambiente, e valorizzare il lavoro fatto in palestra fino ad ora.
Prossima partita, sabato 12, in quel di Gaggiano contro il Matteotti: si psera in un pronto riscatto.
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