CCSG Matteotti Gagggiano - USSGB Abbiategrasso 65-47
U.S.S.G.B. – Bajoni 1, Fabbri, Di Paola 14, Masperi 5, Pedretti, Jacquemet 8, Lampugnani 2, Oldani 9, Avanzini ne, Del Giudice ne, Broglia ne, Busti 8 All.Bollini
Nulla è cambiato, almeno dal punto di vista del risultato, per la squadra under 16 dell’USSGB Abbiategrasso, in quel di Gaggiano, dove la prima vittoria stagionale tarda decisamente ad arrivare.
Surclassati dalla reattività e mentalità degli avversari, i giovani abbiatensi, non sono riusciti ad offrire degne alternative al gioco avversario, rincorrendo per tutta la partita per poi farsi travolgere nel finale dalla maggiore determinazione del Gaggiano.
La partita non è bella, ma i ritmi imposti dalla squadra di casa, sono decisamente elevati: continui cambiamenti di fronte, tagliano la già poca lucidità difensiva di Abbiategrasso, che subisce penetrazioni da ogni lato del campo e solo grazie a qualche avventato fischio arbitrale e la poca precisione al tiro degli avversari, non permettono a Gaggiano di allontanarsi in modo irrimediabile.
Il quarto termina con più canestri sbagliati che fatti e non certamente per merito delle difese: la sagra del canestro sbagliato, continua anche nel secondo quarto, dove, grazie ad un calo repentino dei ritmi di gioco, gli under abbiatensi, riescono a trovare una scopo alla loro gita sulle rive del Naviglio.
Soprattutto in attacco, si intravedono movimenti e conclusioni degne di una squadra di pallacanestro, anche se la precisione è quasi imbarazzante: il canestro sembra tappato, anche tiri elementari e senza alcuna pressione difensiva, si stampano sui ferri.
Nonostante tutto, all’intervallo di metà partita, il risultato è ancora tutto in discussione, i -9 possono essere colmati, ovviamenti con i dovuti correttivi del caso, soprattutto da un punto di vista di mentalità.
Abbiategrasso ci prova, soprattutto in attacco, dove i movimenti, si fanno più fluidi e decisi, ma la lucidità in fase conclusiva, continua a latitare: troppi gli errori, che cominciano a diventare anche decisamente importanti, in quanto a ogni canestro sbagliato, Gaggiano non perdona più e colpisce in contropiede in modo sistematico.
Si perde anche un po’ di fiducia in fase difensiva, che sino a quel momento, aveva almeno permesso di non subire eccessivamente nelle fasi salienti dei primi quarti di gioco: 5 minuti di completo black out, allontanano in modo irreparabile gli avversari che scappano a +18 e si aggiudicano la partita.
Non è comunque tutto da scartare, quello visto sabato pomeriggio in campo: si sono cominciate ad intravedere, alcune buone movenze sia collettive che individuali e d’altro canto non si può sperare di trovare gioco e risultati in brevissimo tempo.
Certo rimane il rammarico, che questa, così come le due partite precedenti, erano alla portata dei nostri ragazzi, ma se la strada imboccata è questa, la speranza della prima vittoria non potrà che trasformarsi in certezza al più presto.
Prossima partita sabato 19 contro la Cestistica Assago.
Surclassati dalla reattività e mentalità degli avversari, i giovani abbiatensi, non sono riusciti ad offrire degne alternative al gioco avversario, rincorrendo per tutta la partita per poi farsi travolgere nel finale dalla maggiore determinazione del Gaggiano.
La partita non è bella, ma i ritmi imposti dalla squadra di casa, sono decisamente elevati: continui cambiamenti di fronte, tagliano la già poca lucidità difensiva di Abbiategrasso, che subisce penetrazioni da ogni lato del campo e solo grazie a qualche avventato fischio arbitrale e la poca precisione al tiro degli avversari, non permettono a Gaggiano di allontanarsi in modo irrimediabile.
Il quarto termina con più canestri sbagliati che fatti e non certamente per merito delle difese: la sagra del canestro sbagliato, continua anche nel secondo quarto, dove, grazie ad un calo repentino dei ritmi di gioco, gli under abbiatensi, riescono a trovare una scopo alla loro gita sulle rive del Naviglio.
Soprattutto in attacco, si intravedono movimenti e conclusioni degne di una squadra di pallacanestro, anche se la precisione è quasi imbarazzante: il canestro sembra tappato, anche tiri elementari e senza alcuna pressione difensiva, si stampano sui ferri.
Nonostante tutto, all’intervallo di metà partita, il risultato è ancora tutto in discussione, i -9 possono essere colmati, ovviamenti con i dovuti correttivi del caso, soprattutto da un punto di vista di mentalità.
Abbiategrasso ci prova, soprattutto in attacco, dove i movimenti, si fanno più fluidi e decisi, ma la lucidità in fase conclusiva, continua a latitare: troppi gli errori, che cominciano a diventare anche decisamente importanti, in quanto a ogni canestro sbagliato, Gaggiano non perdona più e colpisce in contropiede in modo sistematico.
Si perde anche un po’ di fiducia in fase difensiva, che sino a quel momento, aveva almeno permesso di non subire eccessivamente nelle fasi salienti dei primi quarti di gioco: 5 minuti di completo black out, allontanano in modo irreparabile gli avversari che scappano a +18 e si aggiudicano la partita.
Non è comunque tutto da scartare, quello visto sabato pomeriggio in campo: si sono cominciate ad intravedere, alcune buone movenze sia collettive che individuali e d’altro canto non si può sperare di trovare gioco e risultati in brevissimo tempo.
Certo rimane il rammarico, che questa, così come le due partite precedenti, erano alla portata dei nostri ragazzi, ma se la strada imboccata è questa, la speranza della prima vittoria non potrà che trasformarsi in certezza al più presto.
Prossima partita sabato 19 contro la Cestistica Assago.
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